Innanzitutto andrebbe utilizzato il plurale; riferirsi
agli zaini di tutta la famiglia è infatti più corretto in quanto bisogna
rendere il più possibile autonomi i bambini per quanto riguarda ciò che trasportano, ma
al contempo bisogna avere molta cura nella scelta di ciò che va incluso senza dimenticare nulla di
indispensabile.
In definitiva bisogna insegnare ai
bambini a portare lo zaino con quanto serve loro nell’immediato e caricare gli
zaini dei genitori con il resto.
Barbabella con zainetto Salewa |
Lo zaino dei bambini
Lo zaino dei bambini deve essere di dimensioni ridotte, non troppo
pesante, con gli spallacci regolabili e con la possibilità di agganciarlo
davanti al petto ed in vita come quello dei grandi. Date le piccole dimensioni
non serve che lo schienale sia strutturato.
È meglio evitare gli zaini di plastica che utilizzano
per giocare o quelli della scuola che sono troppo grandi e pesanti.
All’interno si possono inserire un paio di occhiali da sole, il cappellino, una bandana (utile
anche per coprire il collo in caso di freddo), una piccola borraccia, dei fazzoletti per il naso, un panino, un frutto, un
dolcetto o una barretta ai cereali e un succo di frutta. In
relazione all’altitudine e alle condizioni meteo si può anche inserire una maglietta a maniche
lunghe, il resto lo porteranno mamma e papà.
Negli zaini dei genitori, oltre ad inserire il
necessario per papà e mamma, per i piccoli bisogna mettere qualche provvista in
più, giacca a vento o mantella in funzione del tempo, pile o felpa in base al
clima, cerotti e disinfettante nel caso si facciano qualche piccola
sbucciatura.
In fin dei conti andare a camminare coni bambini non è
molto più impegnativo che andare da soli dal punto di vista del carico e le
cose da portare non sono molte di più di quelle che si porterebbero in una
normale gita al lago.
Barbaforte con zainetto Salewa |
Con i bambini piccoli
Se i bambini sono molto piccoli le cose sono
leggermente diverse, bisogna pensare
al cambio ad
esempio, magari ad una copertura in più e, se
il piccolo viene trasportato con uno zaino porta bambini da un genitore,
l’altro deve sobbarcarsi il peso delle cose di tutte e tre. Nello zaino porta bambini,
infatti, c’è in genere un piccolo vano in cui disporre le cose, ma più piccolo
rispetto ad uno zaino normale e può contenere giusto i pannolini e magari una
copertina o un pile.
Una soluzione su sentieri con il fondo non troppo
dissestato è quella di optare fin da subito per un passeggino da trekking su cui
caricare, oltre che il bambino, tutto quanto serve per l’escursione. Anni fa
noi ci siamo trovati nella situazione di fare escursioni con i bambini che
avevano uno e due anni. Se eravamo in compagnia contavamo sul supporto degli
amici e li portavamo entrambe negli zaini, altrimenti sceglievamo i sentieri
adatti per il passeggino da trekking e portavamo la più grande in passeggino ed
il più piccolo in spalla.
Marsupio da trekking con cinghie per la schiena. Credits Ebay |
Un marsupio adatto al trekking molto
capiente ci è stato molto utile. È vero che è piuttosto ingombrante, ma ha una
cinghia che serve per usarlo come zaino, ma che può essere usata per facilitare la camminata e aiutarsi a sostenerlo anche se lo si tiene davanti, l’ideale per
quando si cammina in due con i piccoli in spalla.
Scarica il pdf con l'elenco di cosa portare per un'escursione di un giorno con i bambini
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